Chi è MARIO MASIERO ?

In effetti è una domanda che mi pongo spesso anch'io... ma, attenzione, non sono nel pieno di una crisi di identità: tutt'altro!

So benissimo chi sono e cosa faccio...e anche cosa vorrei fare.
E' una domanda simbolo, soprattutto in tempi di cambiamenti importanti e vorticosi.

Come se mi guardassi "da fuori" e valutassi l'evoluzione negli anni della professione e dei compiti che le competono...e che cambiano, si evolvono.
Si aggiungono competenze diverse e nuove...esempio eclatante in questo periodo la Formazione a Distanza.
In aula è più facile, più immediato: hai le persone di fronte e capisci subito come stanno e cosa pensano. Davanti ad un monitor è molto più difficile, più noioso e più stancante.

E proprio quì scatta la sfida (se è facile che gusto c'è??)... vuoi vedere che riesco comunque a tenere alta l'attenzione e l'interesse anche in una situazione ostica come questa?
Ad onor del vero, come ho gia detto, si fatica molto di più e bisogna sempre inventarsi qualcosa per cambiare il ritmo, per creare coinvolgimento.
Però si può, ce la facciamo, è possibile.

Quali sono i trucchi e le tecniche?
Beh, come i Masterchef che vediamo in TV, sono ingredienti segreti ed ognuno ha i suoi.
Quali sono i vostri ??