
#2-AI nel RETAIL: principali attori
Sempre intelligenza artificiale: chi sono i principali attori, le principali aziende, le principali applicazioni o Agenti AI?Lavoriamo soprattutto su due continenti, Stati Uniti e ultimamente Cina.
È importantissimo e delicatissimo perché chi condurrà, o comanderà il settore dell'intelligenza artificiale, probabilmente nel prossimo decennio o due decenni guiderà il mondo e avrà una supremazia nel mondo commerciale, militare e quindi globale.
Noi conosciamo soprattutto il modello CHAT GPT, il più famoso, forse il primo a essere implementato, a essere usato da un sacco di gente. Ovviamente c'è stata un'evoluzione: versione 1 – 2 – 3 – e mi sembra che -adesso- siamo al 4.5.
La sorpresa di pochissimo tempo fa è stata cinese: DEEPSEEK, ma ce n'è anche un'altra che si chiama Manus, che sembra ancora più potente, ancora più pericolosa, più autonoma. Vedremo come andrà, perché ovviamente un conto sono i comunicati stampa, altro sono le effettive capacità e potenzialità di questi programmi, di queste applicazioni.
Allora, dicevamo, gli attori principali.
CHAT GPT è stato creato da una società che si chiama OpenAI, il CEO è Altman, famosissimo ormai in tutto il mondo. OpenAI è la mamma di CHAT GPT, di DALL-E e di SORA.
Sostanzialmente CHAT GPT è un generatore di testi, analitico, ecc. DALL-E è specializzata in immagini, SORA soprattutto nei video, a livelli sempre più alti, giorno dopo giorno.
DeepSeek è una new entry relativamente recente: parliamo 1-2 mesi fa, Manus è ancora più recente... e siamo sulla Cina.
Ci sono ovviamente delle guerre commerciali, senza scendere in particolari tecnici, tipo i processori che sono necessari, il divieto fatto dagli Stati Uniti a operatori americani di vendere, di esportare certi microprocessori alla Cina, soprattutto per cercare di contenere un certo vantaggio. Resta il fatto che la Cina sia riuscita comunque, sembra, con microprocessori di prestazioni inferiori a raggiungere risultati incredibili. Vedremo, capiremo: a noi interessa soprattutto quello che si può fare con queste applicazioni.
In USA non c'è solamente OpenAI, anche MUSK ha creato la sua società di intelligenza artificiale che si chiama X-AI e l'applicazione relativa si chiama Grok. Mi pare che siamo arrivati alla versione 3 attualmente.
“ATTUALMENTE” lo dirò spesso perché oggi come oggi, quello che io dico adesso, la settimana prossima è già cambiato.
Quindi prendete con le molle tutto quello che ci stiamo dicendo, ma ci serve per capire qual’è il tipo di evoluzione e le potenzialità.
Sicuramente tutti voi avrete provato almeno una volta a utilizzare CHAT GPT (o quello che più vi piace), formulando delle domande che possono essere le più svariate, dalle ricette per un risotto, a come funzionano certe cose nell'industria, a qualsiasi altra curiosità possiate avere.
La domanda che voi scrivete o vocalmente fate a CHAT GPT dovrebbe essere la più precisa possibile.
Questa domanda si chiama PROMPT (deriva dal latino e vuol dire pronto).
La domanda più precisa possibile perché? Perché se noi formuliamo domande generiche avremo risposte generiche e banali. Quanto più la nostra domanda, la nostra richiesta sarà specifica, particolare e centrata esattamente su quello che vogliamo sapere e approfondire, tanto più la risposta sarà migliore.
Attenzione: tutti questi Agenti di Intelligenza Artificiale hanno le “allucinazioni”, si chiamano proprio hallucinations, non perché prendano sostanze particolari ma perché la tecnologia con cui sono alimentati può avere dei bug, delle falle, degli errori. Quindi non date mai per scontato, soprattutto se sono domande, richieste scientifiche, numeriche, che sia giusto ...e quindi come bisogna fare?
Come dice Marco Montemagno, bisogna stressare il nostro operatore, il nostro CHAT GPT di turno. Stressare vuol dire: “sei sicuro che sia così? ... mi sembra che non sia vero...ma in questo caso specifico come approfondiresti questa cosa, questo aspetto della questione?...approfondisci il punto 2, quali alternative ci possono essere?”
In questo modo forse perderemo un po' più di tempo ma avremo delle risposte molto più calibrate, molto più personalizzate.
Questo è assolutamente molto, molto importante. Le prime versioni di CHAT GPT, ma potrei dire Gemini, (che è di Google), o DEEPSEEK o altri operatori AI, funzionano in maniera molto simile, più o meno tutti allo stesso modo. Può essere utile e interessante fare la stessa domanda, lo stesso prompt, all'uno e all'altro o all’altro ancora, per valutare le differenze.
Io spesso lo faccio, non rispondono tutti nello stesso modo, non hanno le stesse prestazioni, la stessa precisione, a parità di domanda, a parità di prompt. Quindi valutate voi quello che vi piace di più, quello che vi sembra migliore, più performante, più attinente alla realtà.
Una cosa molto interessante che recentemente è stata introdotta in quasi tutti è la Deep Research, la ricerca profonda.
Cosa vuol dire? Mediamente, a una domanda, la risposta ci viene data in pochi secondi, 4-5 secondi, qualcosa di più forse se la domanda è complicata. Se noi glielo specifichiamo e c'è sempre il bottoncino in basso, a destra o a sinistra,ci può dare una ricerca più approfondita navigando nel web. In questo caso la risposta sarà più lenta, ma mediamente, parlo sempre, oggi come oggi, più particolareggiata, non solo.
Ci indicherà anche la fonte da cui ha derivato la sua risposta, il che è molto interessante perché abbiamo la possibilità di verificare che non ci racconti delle bugie. Ovviamente quello che possiamo fare, quello che possiamo caricare anche come documenti su questa intelligenza artificiale è di più di quello che noi mediamente pensiamo: possiamo inserire tantissime tipologie di file.
Per esempio i video, qualcuno lo carica e lo può analizzare, qualcuno no. Le tabelle in Excel o comparative, per quasi tutti gli Agenti sono compatibili.
Io le inserisco, gli dico analizza questa cosa qua, tirami fuori le analogie o le differenze e tac, ti arriva il report.
Come faccio a sapere quali tipi di file, quale estensione di file posso caricare?
Glielo chiedo: che tipi di file, di estensioni posso caricarti perché tu le analizzi?
Dopo due secondi avete l'elenco e potete capire cosa vi analizza e cosa invece no.
Le risposte sono sempre molto educate, sono sempre molto nello spirito di accontentare quello che gli chiedi.
Dobbiamo sempre, ricordiamocelo, verificare che sia vero. Non sempre è così. Per lo più sì, ma non sempre è così.
Ricordiamocelo sempre. Quindi si tratta veramente di provare, provare, provare e non accontentarsi mai del tipo di risposta e del risultato. Perché più noi siamo insistenti, più noi stressiamo il sistema, più avremo risposte approfondite, customizzate, personalizzate per la nostra esigenza, la nostra curiosità e migliori e altre che sono più superficiali.
Proviamoci.
Ascolta il PODCAST: https://open.spotify.com/episode/4T4bSy11l3lGsnYUR6RPDe